
quando ero piccolo volevo fondamentalmente visitare due città. New York e Seattle. la prima destinazione è anche piuttosto logica. moltissime persone sono incuriosite da una metropoli immensa, sconfinata e dai palazzi così alti come è New York. molto meno logico è invece voler andare a Seattle. perchè un bambino vorrebbe andare in una fredda città ai confini col Canada, nove ore di fuso orario dall'Italia, senza particolari cose da fare o da vedere ? un qualcosa senza alcun senso. però ricordo un'immagine in un film, ambientato a Seattle, credo fosse Piccolo Buddha di Bertolucci, in cui i protagonisti arrivavano in città e vedevano all'improvviso comparire i grattacieli di downtown con dietro lo space needle e i monti e la baia sullo sfondo. era un'immagine che mi era rimasta in mente. a marzo quella stessa immagine me la son rivista all'improvviso, dietro una curva, nell'autostrada a cinque corsie che dall'aeroporto arriva in città. per un attimo mi son rivisto tanti anni indietro. e per cinque giorni ho apprezzato quella fredda e bellissima città ai confini con il Canada. non ho però ancora capito perchè è da quindici anni che ci volessi andare. e, ancora meno capisco perchè ci vorrei tornare tantissimo.
Davvero - l'erba è sempre piu verde dall'altro lato! Per me, ho sempre voluto visitare Torino - con storia industriale, buon alimento e anche il film 'the italian job'!
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