domenica 4 gennaio 2009

The Wrestler. Darren Aronofsky


Le trame dei film di Aronofsky non sono mai state particolarmente lineari, anzi, tutto il contrario quindi di quello che succede in The Wrestler, leone d'oro al Festival di Venezia 2008. Randy "The Ram" Robinson è un wrestler a fine carriera. ha una figlia che non vede mai e come unica amica ha una lapdancer, della quale potrebbe pure innamorarsi. La sua vita procede senza acuti, con qualche lavoro scadente e qualche incontro finchè non avrà anche seri problemi di salute e dovrà scegliere come reimpostare la propria vita. Mickey Rourke è l'autentico dominatore della pellicola, protagonista assoluto, regala quella che è forse la migliore interpretazione della sua carriera con un'intensità e una bravura che finalmente riesce a dimostrare fino in fondo, aiutato anche da un'ottima regia di Aronofsky. Merito della sceneggiatura è quello di caratterizzare bene i personaggi, di farci capire anche in poco tempo, come nel caso della figlia, la loro personalità, senza giudicarli, presentandoceli in modo assolutamente vero e reale, senza banalizzazioni e sopratutto senza alcun patetismo. Oltre a uno straordinario Rourke, che merita l'Oscar, senza se e senza ma, molto positive sono anche Marisa Tomei e, seppur in pochissimo tempo Evan Rachel Wood. Visto che il film ha vinto il festival di Venezia quattro mesi viene da chiedersi che fine abbia fatto, dato che ancora non è annunciata alcuna uscita italiana, anche se forse è il caso di iniziare a preoccuparsi.
9,5/10

1 commento:

  1. abbi pazienza, prima i Vanzina poi gli altri film... :S

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