martedì 4 novembre 2008

Intimacy - Bloc Party


non è semplice ascoltare il nuovo disco di una band da cui ti aspetti sempre tantissimo, nonostante il secondo album, a weekend in the city, non fosse certo all'altezza del disco di esordio, silent alarm. a weekend in the city era un disco in cui il gruppo aveva cercato di cambiare molto rispetto all'esordio, pezzi più tranquilli e molto meno forsennati. il risultato era stato inferiore alle attese, pur essendo un disco sicuramente di buonissimo livello. intimacy arriva dopo che la band aveva pubblicato un singolo, flux, che già dimostrava un deciso cambio di marcia rispetto al secondo album. molta più elettronica, chitarre molto più muscolari, ritmo decisamente più veloce. e intimacy segue questa strada, anticipato da mercury, primo singolo, e uno dei pezzi migliori mai scritti da okereke e co. intimacy dopo vari ascolti supera ogni perplessità iniziale, riporta la band ai livelli di silent alarm, forse le fa fare un ulteriore passo in avanti. oltre mercury funzionano anche molti altri pezzi, da ares a one month off. I pezzi più lenti e melodici sono forse quelli meno riusciti, ma decisamente non si avverte la leggera ripetitività che caratterizzava in parte a weekend in the city.
8/10

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